Il Ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda e il Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti hanno indicato le principali tematiche che caratterizzano la nuova strategia energetica nazionale (SEN) che è in corso di elaborazione. Le tematiche in questione, indicate in una nota congiunta, sono:

• l’aumento della competitività del Paese allineando i prezzi energetici a quelli europei;
• il miglioramento della sicurezza dell’approvvigionamento e della fornitura;
• la decarbonizzazione del sistema energetico in linea con gli obiettivi di lungo termine dell’Accordo di Parigi, che vanno confermati come irreversibili.

I due ministri, a tal proposito, hanno pubblicato sul sito del Mise e del Mattm la consultazione pubblica sulla nuova Sen e hanno annunciano che c’è tempo un mese per inviare commenti, osservazioni e proposte che saranno valutate ai fini della predisposizione del documento finale. L’obiettivo è quello di pervenire ad un quadro il più possibile condiviso, che costituisca la base per il piano energia e clima che impegnerà il nostro Paese, al pari degli altri Paesi europei, a definire il contributo e le misure che intendiamo porre in campo per l’attuazione del Clean Energy Package.
L’Italia, relativamente povera di materie prime energetiche convenzionali, ha storicamente manifestato una grande attenzione alle fonti rinnovabili, all’efficienza e al risparmio energetico come strumenti per ridurre la dipendenza e mitigare gli effetti ambientali e climatici del ciclo energetico. Pur a seguito di un percorso talvolta accidentato, nel complesso abbiamo oggi costruito un sistema energetico basato principalmente su gas e rinnovabili, con il petrolio ancora indispensabile essenzialmente per i trasporti: un assetto verso il quale solo adesso sembrano iniziare a tendere anche altri Paesi europei impegnati nella riduzione del ruolo del carbone e del nucleare, che favorirà la convergenza dei prezzi.

 

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