Bicamerale: questioni regionali
l’articolo di Il Mattino
Poche le competenze, ma ruolo politico importante con tante richieste autonomia
Il deputato veronese Zardini membro della commissione
Roma, 23 Gennaio 2019
Si è riunita per la prima volta questa mattina a Roma la commissione bicamerale per le questioni regionali di cui fa parte il deputato veronese Diego Zardini. «Non c’è stato dibattito», riferisce Zardini, «ma solo passaggi formali tra cui l’elezione del presidente».
La scelta della maggioranza è caduta sulla grillina sarda Emanuela Corda. «Auguro alla neo presidente di riuscire a svolgere il proprio ruolo con imparzialità e di rendere la commissione utile e proficua. Le competenze di questo organo sono limitate», ricorda Zardini. «Quindi dobbiamo cercare di ritagliarci un ruolo di influenza politica nei due rami del Parlamento. Molto dipenderà dall’autorevolezza della presidente e da come imposterà discussioni su dossier importanti come quello dell’autonomia. Ci sono le tre regioni più produttive d’Italia, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto pronte a firmare l’intesa per assumere in via esclusiva alcune competenze, come previsto dalla Costituzione del 2001. E molte altre regioni che hanno avviato la trattativa con lo stato per arrivare al medesimo traguardo. Credo che in questo quadro la Commissione dovrà avere la capacità di entrare nel vivo delle questioni, tenendo in debito conto gli interessi dei cittadini e dei territori».