Autonomia, Bonaccini: premiare chi è virtuoso, ma servizi minimi uguali per tutti

     



“Crediamo sia doveroso per lo Stato premiare chi è virtuoso, chi ha i conti in ordine e offre mediamente servizi di grande qualità, come sulla sanità. Per questo abbiamo chiesto l’autonomia su alcune materie, non tutte poiché non si tratta di quantità, ma di qualità. Non chiediamo un euro in più allo Stato e crediamo sia necessario rassicurare i cittadini di quelle regioni che, al contrario nostro, non chiederanno mai l’autonomia. Vanno stabiliti i fabbisogni standard e i livelli essenziali delle prestazioni, ovvero i servizi minimi che spettano a ciascun cittadino e a ciascuna comunità. L’autonomia sarà un passo avanti anche nella responsabilità, dei cittadini e delle istituzioni”. Lo ha affermato il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini intervenendo ad Agenda Nord, l’evento organizzato a Verona dalla componente del Pd Fianco a Fianco.

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