Festa de l'Unità: “Veneto 2020”, la democrazia partecipata
Discuteremo del futuro della nostra regione
Verona, 20 luglio 2019
Donne, autonomia, sanità, infrastrutture. Sono alcune dei temi che animeranno la Festa de L’Unità di Quinzano dal 23 luglio al 4 agosto. “Veneto 2020” è il titolo della festa, quest’anno di livello regionale. Tra gli ospiti, attesi il segretario nazionale Zingaretti nella giornata di chiusura, l’eurodeputato Carlo Calenda e l’ex ministro delle politiche agricole Maurizio Martina.
Tutti i giorni ci saranno spunti e dibattiti per far discutere i militanti, i simpatizzanti e gli iscritti sui temi centrali per il Veneto in vista delle elezioni regionali dell’anno prossimo.
Sarà il momento per approfondire temi di portata regionale e nazionale, stare assieme e fare democrazia partecipata. Saranno presenti i maggiori esponenti nazionali e regionali. Le Feste dell’Unità hanno la caratteristica di far uscire la politica e i politici dai palazzi e dalle colonne dei giornali, per un confronto diretto con i cittadini e con la base. Mai come in questo periodo c’è bisogno di un ritorno salutare al faccia a faccia, soprattutto per contrastare il falso mito della democrazia digitale, dove in realtà tutto è pilotato dall’alto da un’oligarchia ristrettissima.
Agli appuntamenti parteciperanno tutti i consiglieri regionali del Pd, i parlamentari veneti e molti esperti per affrontare ogni argomento da angolature differenti e offrire ai militanti opinioni e spunti utili a un’elaborazione esaustiva su temi centrali come le donne e l’organizzazione del lavoro, autonomia e federalismo dei territori, il futuro della sanità pubblica, oggi fortemente minacciato dal depauperamento della Regione, la necessità di coniugare infrastrutture e ambiente.
Tra gli appuntamenti principali da segnalare il bilancio dell’attività del consiglio regionale, il 24 luglio in un dibattito con i consiglieri moderato da Alessio Albertini, il confronto sull’autonomia con i parlamentari veneti nell’incontro moderato da Lucio Tiozzo il 25 luglio. Venerdì 26 luglio sarà l’ex ministro ed europarlamentare Carlo Calenda l’ospite d’onore della festa e infine giovedì 1 agosto la discussione sul modello organizzativo del partito democratico vedrà protagonista l’ex ministro e segretario Maurizio Martina.
La Festa dell’Unità di Quinzano è organizzata ininterrottamente da 40 anni grazie al lavoro di decine di volontari di tutta la città e al supporto di associazioni e militanti.
Da oltre due settimane moltissimi volontari sono all’opera per allestire la festa: persone che rinunciano a ferie e tempo libero per la riuscita della manifestazione.
Pur elevata ad appuntamento regionale, la Festa di Quinzano manterrà alcune delle caratteristiche che l’hanno distinta negli anni e ne hanno decretato il successo. A Quinzano si continuerà a mangiare bene, grazie alla collaudata cucina, diventata un’attrazione anche per come riesce a coniugare la dimensione informale della Festa con la qualità dei piatti offerti. E infine, a proposito di connubi, la capacità di mettere insieme l’aspetto ricreativo con musica, gastronomia e giochi da un lato e la discussione e il dibattito politico rimane una cifra distintiva di questa Festa.