Villa Balladoro: Prorogati i termini di presentazione dei documenti
VILLA BALLADORO
Prorogati i termini di presentazione dei documenti
Zardini: «Ora Comune di Povegliano si dia da fare»
Verona, 20 giugno 2019
Sono stati prorogati al 15 settembre 2019 i termini per la presentazione dei documenti da allegare ai progetti esecutivi per la realizzazione degli interventi di recupero dei beni e luoghi culturali finanziati dal programma @Bellezza. Lo ha stabilito il governo con apposito decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
«Avevamo chiesto al governo un differimento dei termini per consentire a tutti i Comuni e ai soggetti che sono impegnati nei progetti di recupero di beni culturrali di alto valore di avere il tempo necessario a produrre tutta la documentazione burocratica», afferma il deputato veronese Diego Zardini. «Nel nostro territorio la proroga dovrebbe servire a salvare il finanziamento di 1 milione e 700 mila euro per il recupero di Villa Balladoro. L’attuale amministrazione, succeduta alla precedente nel 2018, in oltre un anno non era riuscita a produrre il piano di gestione, condizione necessaria all’erogazione del finanziamento. Ora speriamo che l’amministrazione di Povegliano si metta al lavoro e produca tutti i documenti necessari ad avviare i lavori di recupero di uno dei più importanti complessi culturali del nord Italia».
Il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri prevede che entro il 15 settembre i Comuni presentare la documentazione attestante il possesso delle autorizzazioni, dei pareri, dei nulla osta e degli altri provvedimenti eventualmente prescritti e necessari per la realizzazione dell’intervento, nonché la certificazione comprovante che l’oggetto dell’intervento rientra tra le categorie di beni culturali e che sia stata verificata la sussistenza dell’interesse culturale