Il ministro dei trasporti Graziano Delrio ha ricevuto mercoledì 25 novembre, a Roma, i coordinatori europei della rete transeuropea TEN – T Pat Cox, Laurens-Jan Brinkhorst e Carlo Secchi, facendo seguito all’iniziativa del deputato e presidente  dell’intergruppo parlamentare “Amici del Brennero e delle trasversali alpine del TEN – T” Daniel Alfreider. Si è così dato vita ad un tavolo internazionale, nel quale sono stati affrontati gli aspetti più importanti e peculiari della politica dei trasporti europei e nazionali.

È molto importante che i tre coordinatori europei a capo del progetto TEN – T siano venuti a Roma, partecipando all’iniziativa presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti insieme al ministro Graziano Delrio, confermando la priorità che il governo italiano attribuisce allo sviluppo delle reti infrastrutturali e in quest’ambito alla realizzazione dei corridoi TEN-T di trasporto e, tema rilevante in Italia, all’ammodernamento dei porti che sono parte integrante delle reti TEN-T.

Attraverso questo tavolo con i coordinatori europei, infatti, il governo e i membri dell’intergruppo parlamentare hanno iniziato un percorso il cui obiettivo sostanziale è individuare soluzioni efficaci e immediate alle problematiche legate ai trasporti in Italia e in Europa e la realizzazione dei corridoi in collaborazione con le popolazioni coinvolte. Con questo spirito sono state affrontate questioni quali l’individuazione di nuovi modelli di finanziamento e il cofinanziamento europeo delle infrastrutture.

L’intergruppo vuole fare da ponte politico e territoriale in ordine alle infrastrutture ed all’impatto che esse hanno ed avranno nei territori e fra le persone che ne costituiscono il tessuto sociale ed economico. Pat Cox, Laurens-Jan Brinkhorst e Carlo Secchi seguono da vicino tutte le tratte più importanti in Europa. Per questa ragione l’incontro non è stato interlocutorio. Si avrà, con continuità, la possibilità di confronto in merito alle reciproche esperienze e si individueranno modalità di comunicazione in ordine alle Best Practice in Europa, così da riportare il tema strategico dei trasporti al livello piú tecnico e traspartente possibile, in modo da poter partecipare a questo processo in modo propositivo.